ESSERE UN OPERATORE EDILE E UN TECNICO EVOLUTO: ECCO COME DIVENTARLO.

Nel corso del triennio professionale, organizzato con un’intensa attività laboratoriale unita a discipline di carattere più culturale, vengono affrontati tutti temi dell’attuale edilizia, settore in grande sviluppo, permettendo agli allievi di conoscere ed acquisire le necessarie competenze rispetto alle innovazioni del processo produttivo, alla introduzioni di nuove tecnologie e nuovi materiali, alle evoluzioni nelle attrezzature e nella macchine.

Nel primo anno ci si prefigge di orientare i corsisti a riflettere sulla correttezza della propria scelta formativa e professionale, di consolidare il loro interesse ed impegno nel perseguire gli obiettivi. Ci si propone, nel contempo, di far conoscere il settore delle costruzioni e di aiutare ogni allievo ad individuarvi gli aspetti a lui più congeniali, quelli in cui può realizzare le proprie aspirazioni e sviluppare al meglio le proprie capacità.

Nel secondo anno si approfondisce il rapporto tra competenze culturali e capacità di programmare, organizzare il lavoro, conoscere i materiali e i motivi per cui sono aggregati nelle soluzioni tecniche in funzione delle prestazioni e di sostenibilità ambientale ed energetica. Nell’area professionale si evidenzia il rapporto tra le prestazioni energetiche e soluzioni tecniche, per mettere in luce accorgimenti e avvertenze da adottare per garantire la qualità dell’opera e il risparmio energetico. Gli allievi programmeranno ogni lavoro prima di eseguirlo.

Il terzo anno si propone di formare una figura professionale che, coniugando conoscenze, tecniche e abilità, sia aperta alla programmazione del lavoro e alle innovazioni in materiali e procedure nel recupero edilizio, nell’edilizia sostenibile e nella gestione del territorio. Si porrà l’accento sull’impiego delle competenze culturali nell’organizzare il lavoro in cantiere, con un’idonea comunicazione, e nel comprendere le funzioni ambientali e strutturali degli elementi di un’opera. Nell’area professionale l’accento sarà posto sull’analisi degli elementi di un’opera, sia di edilizia tradizionale che sostenibile, e delle soluzioni tecniche di realizzo in rapporto alle prestazioni richieste. Sarà consolidata la capacità degli allievi di programmare il lavoro in particolare verrà potenziata la fase di programmazione in funzione dell’intervento esterno denominato Impresa Civica.

Nel quarto anno a conseguimento del diploma di Tecnico Edile(IV livello EQF) ci si propone di formare una figura professionale che coniughi capacità esecutive nel recupero edilizio, risparmio energetico, edilizia sostenibile, opere di genio civile per la gestione del territorio con conoscenze tecnico-amministrative per gestire un’impresa e per programmare e gestire in qualità e sicurezza i lavori in cantiere nel rispetto delle indicazioni di progetto, della pianificazione dei lavori e del quadro economico stabilito.